Nuovo servizio presso la Fisioterapia del Poliambulatorio Polo Biomedico Adriatico: linfodrenaggio manuale Vodder
La Fisioterapia del Poliambulatorio Polo Biomedico Adriatico si arricchisce di un nuovo servizio: il linfodrenaggio manuale Vodder, praticato da una nostra dottoressa in Fisioterapia.
Tale servizio è proposto sia con sedute singole che con pacchetti di sedute multiple opportunamente studiati per l'utente.
Il metodo Vodder di Linfodrenaggio Manuale nasce il secolo scorso da una brillante intuizione di Emil Vodder, un fisioterapista danese che ha dedicato gran parte della sua vita allo studio del sistema linfatico al fine di perfezionare la sua tecnica e dimostrarne la validità scientifica.
Il metodo, presentato per la prima volta a Parigi come "rivoluzionario per il trattamento della pelle" è stato apprezzato in prima istanza nell'ambito delle tecniche estetiche ma oggi gode di un riconoscimento ufficiale da parte di importanti Società Scientifiche di Flebolinfologia ed è indicato come terapia d'elezione nell'approccio fisioterapico di alcune patologie specifiche del sistema linfatico.
Il Linfodrenaggio manuale secondo il Dott. Vodder rappresenta il gold standard nell'approccio fisioterapico di Linfedemi primari e secondari, ma notevoli sono le indicazioni in cui il LDM può essere inserito come terapia associata a quella fisioterapica e/o farmacologica al fine di favorire una più rapida risoluzione della patologia o ridurne i sintomi correlati.
Secondo Silmov (Scuola Italiana di Linfodrenaggio Manuale Originale Vodder), il linfodrenaggio manuale Vodder è utile in caso di:
- Insufficienze venose (ulcere venose), vasculiti, claudicatio, flebostasi costituzionali, disturbi circolatori a carico del microcircolo, interventi di chirurgia vascolare (stripping, safenectomie)
- Traumi articolari e muscolari, distorsioni, lesioni tendinee, legamentose, esiti di fratture, interventi di endoprotesi, sindrome algodistrofica di Sudek, colpi di frusta, artrosi, discopatie, lombosciatalgie, cervicalgie, sindrome da conflitto a carico dell'articolazione scapolo-omerale
- Patologie reumatologiche, poliartriti, artrite reumatoide, morbo di Bechterew
- Infiammazioni croniche delle vie respiratorie: sinusite, raffreddore cronico, bronchite cronica e asmatica, otite e tonsilliti ricorrenti ( bambini "linfatici")
- Acufeni, Labirintiti, Sindrome di Menière
- Patologie a carico del tessuto connettivo (sclerodermia, LES - lupus erythematosus) e del pannicolo adiposo (Lipedemi, lipoedemi localizzati, edema ciclico idiopatico, PEFS, cellulite)
- Patologie del SN centrale e periferico, commozione cerebrale, emicrania e cefalea, nevralgia del trigemino, paresi facciale, apoplessia, sclerosi multipla
- Distonie neurovegetative (Stipsi, stress, sindrome premestruale)
In ambito dermatologico il linfodrenaggio manuale Vodder trova indicazione in esiti cicatriziali post interventi di chirurgia plastica o estetica (liposuzione, lifting, blefaroplastica, rinoplastica, cheloidi, innesti e trapianti di cute), dermatiti, eczemi, acne rosacea e vulgaris.
Controindicazioni assolute
L'utilizzo della tecnica del linfodrenaggio manuale Vodder potrebbe peggiorare o complicare la patologia in atto:
- Tumori maligni non trattati
- Infiammazioni acute
- Infezioni generali o locali (caratterizzate da uno stato febbrile)
- Manifestazioni allergiche
- Trombosi venosa profonda, tromboflebiti
- Edemi degli arti causato da un'insufficienza cardiaca
Controindicazioni relative
Il metodo può essere utilizzato seguendo alcune precauzioni che possono riguardare modalità di esecuzione, durate e frequenza del trattamento:
- Tumori maligni trattati
- Infiammazioni croniche
- Ipotensione
- Disturbi funzionali della ghiandola Tiroide (Ipo-ipertiroidismo)
- Distonie neurovegetative
- Asma
- Precancerosi della pelle
- Gravidanza