Le proprietà "anti-tumore" dei broccoli
La letteratura medico-scientifica converge nell’attribuire grande importanza alla dieta, sottolineando come un’alimentazione corretta ed uno stile di vita sano siano tasselli fondamentali per un buono stato di salute.
Negli ultimi anni, la Ricerca continua a confermare tale evidenza documentando l’efficacia di alcuni alimenti nella prevenzione da diverse patologie come tumori e malattie autoimmuni. Recentemente, diversi Autori hanno posto l’accento sulle proprietà antiossidanti dei cavoli. Secondo gli studiosi, i cavoli, ed in particolare i broccoli, possiedono proprietà antitumorali. L’effetto anti-neoplastico sarebbe dovuto agli Isotiocianati, sostanze contenute in grande quantità in questo tipo di ortaggi. Dati sperimentali documentano che gli Isotiocianati inibiscono la vitalità di alcuni tipi di cellule tumorali presentando anche proprietà antiinfiammatorie. Il meccanismo d’azione è caratterizzato da una induzione di enzimi epatici di fase II con la conseguente promozione di processi di detossificazione dalle sostanze chimiche cancerogene. I ricercatori ipotizzano come tale effetto protettivo possa essere spiegato da un miglioramento dello “stato antiossidante” dell’organismo. Attualmente sono allo studio diversi composti a base di isotiocianati e si spera che in futuro la puntuale comprensione dei meccanismi molecolari responsabili dell’effetto chemoprotettivo possa permettere lo sviluppo di cure e programmi terapeutici sempre più efficaci.
Per approfondimenti riportiamo, in calce, l’abstract di una recentessima review.
Buona lettura
Laboratorio di analisi e Poliambulatorio Polo Biomedico Adriatico
Recent Pat Endocr Metab Immune Drug Discov. 2013 Aug 26. [Epub ahead of print]
The Anti-Oxidant Properties of Isothiocyanates: A Review.
de Figueiredo SM, Filho SA, Nogueira-Machado JA, Caligiorne RB.
Source
Escola de Nutrição, Universidade Federal de Ouro Preto, Campus Morro do Cruzeiro, Ouro Preto Minas Gerais, Brazil. CEP 35400-000. smfigue@gmail.com.
Abstract
Cruciferous vegetables, such as broccoli and watercress, have been studied extensively aiming to evaluate their chemopreventive properties. Some of them have already been established using animal models. The ITCs induce Phase II enzymes related to detoxification processes of chemical carcinogens to prevent the start of carcinogenesis. They also exhibit antitumor activity at post-initiation phase, suggesting their additional role(s) in cancer prevention. Sulforaphane is the most extensively studied isothiocyanate, focused in its anti-tumoral activity and it is mainly found in great amounts in broccoli and other cruciferous plants. In a dose dependent manner, ITCs inhibit the cell viability of human cervical cancer cells, human pancreatic cancer cells, human hepatocellular carcinoma cells, human ovarian cancer cells, and have anti-inflammatory properties in the treatment of human T-cell leukemia cells. This protective effect may be due to improved antioxidant status. Although the health effects of diet in humans are generally considered promising, there are definite challenges and limitations of the current data in better understanding of the molecular mechanisms responsible for this effect, together with the possible interactions between different dietary constituents. The survey of relevant patents on the use of isothiocyanates such as sulforaphane for cancer and cardiovascular diseases treatments is also included in this review.